sabato 27 dicembre 2008

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Prima che sorga la strada

Inizia la route e ci si mette per strada. Perché si esce di casa? Perché si affronta l’ignoto e si abbandona una sicurezza? Perché ci si mette in una situazione precaria?

C’è un richiamo: qualcosa o qualcuno ci ha fatto venire la voglia di metterci in cammino verso nuovi orizzonti.

C’è un desiderio, un sogno: il fascino dell’ignoto, seducente, che ci fa superare le nostre comodità e il nostro benessere quotidiano.

Per mettersi n cammino, per partire per una route, c’è sempre una chiamata: una chiamata che viene da lontano, dal nostro profondo: una voce che risuona dentro di noi, diversa dalle solite, che scaturisce nel nostro spirito e che difficilmente riusciamo a soffocare.

Potrebbe essere la voce di Dio che ti dice di alzare la testa e vedere che c’è una stella diversa che brilla in una determinata direzione, una stella che apre ad una logica di grande libertà: se la senti, se vedi quella stella diversa, non puoi restare indifferente e fingere di ignorare, ma devi partire ed andare a vedere.

Questa è la tua libertà, cioè solo così sei davvero libero e vivi tutte le esperienze senza lasciare nulla, senza lasciare da parte nulla della tua personalità.

tratto dalla "Spiritualità della strada" - G. Basadonna

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